Come le maree influenzano la pesca?

  • Home
  • Blog
  • Come le maree influenzano la pesca?
blog image
Come le maree influenzano la pesca?
  • 2022-05-09

È pensiero comune credere che ci sia un collegamento tra le maree e le attività dei pesci, e che dunque sia buon uso considerare l’andamento delle maree per le proprie battute di pesca.
Sembra infatti che ci sia un incremento dell’attività dei pesci quando si producono le maree vive, soprattutto se coincidono con l’alba o il tramonto. Questi, sono considerati giorni propizi per la pesca.

Sebbene non esistano studi scientifici a conferma di ciò, l’esperienza accumulata negli anni dai più grandi pescatori del mondo mette in evidenza questa strana relazione.

Comprendere la marea per sfruttarla nella pesca

La marea è un moto periodico che coinvolge ampie masse d’acqua, come oceani, mari e grandissimi laghi. Queste masse d’acqua si innalzano e si abbassano anche di 10-15 mt con frequenza giornaliera o frazione di giorno (circa ogni 6 ore).

Gli spostamenti di grandi masse d’acqua sono dovuti a due fattori principali: le forze gravitazionali dei pianeti e la forza centrifuga dovuta alla rotazione del sistema terra-luna intorno al proprio centro di massa.


Le maree hanno effetto anche sul livello dei fiumi che sfociano nel mare.

Maree e pesca: una combinazione affascinante


Le forze e i principi che regolano le masse d’acqua, agiscono nello stesso modo anche sui corpi solidi, come ad esempio la deformazione della crosta terrestre.

Durante le fasi di luna piena, la Luna e il Sole sono allineati. I loro effetti si sommano e danno vita alle cosiddette maree vive, più ampie del solito.

Durante le maree vive esiste un incremento dell’attività dei pesci. Questo perché, attraverso il movimento combinato di tutti gli elementi del mare, si crea un ecosistema fruttifero dal punto di vista di tutti gli esseri presenti nelle acque. In particolare, viene detto, che quando le maree vive coincidono con l’alba o col tramonto, sono giorni molto propizi per le attività di pesca.

Al contrario, nelle fasi di quarto calante e quarto crescente, gli effetti dei pianeti diminuiscono, ottenendo così maree basse conosciute anche come maree morte. Il movimento del fondo marino è inferiore e in questi giorni la pesca è meno propizia rispetto ai giorni di pesca durante le maree vive.

La pesca è davvero influenzata dalle maree?

Va detto in ogni caso che tutte le maree, poiché mettono in circolazione le sostanze alimentari delle acque costiere poco profonde, rappresentano uno stimolo per i pesci che diventano solitamente più attivi sia durante il flusso che il reflusso.

Anche se non esiste uno studio scientifico specifico, l’esperienza dei pescatori negli anni mette in evidenza la relazione tra maree e attività di pesci.

Quindi, a scanso di equivoci, controlla l’andamento delle maree della zona prima di iniziare una battuta di pesca!

Leggi gli articoli correlati: